Alberti Carmelo
1. SPETTACOLO DI TEATRO
- Ho paura torero (Claudio Longhi)
Si tratta di un’accurata esemplare rivisitazione creativa di un romanzo della trasgressione; la realizzazione esalta la dimensione politica e onirica, recupera il contesto storico, sviluppa la trama grottesca, travalicando i limiti della scena per accostarsi alla visione dello spettatore;
- I ragazzi irresistibili (Massimo Popolizio)
L’arte di due interpreti speciali quali sono Umberto Orsini e Franco Branciaroli, accompagnati dalla regia di un altro nome di punta del teatro come Massimo Popolizio, trasforma l’esilarante commedia di Neil Simon in un raffinato esercizio di stile;
- Diari d’amore (Nanni Moretti)
Si tratta di uno spettacolo lineare nella sua definizione scenica. Moretti mostra di apprezzare la leggerezza dialogica dei testi della Ginzburg; tende anzi a assecondare il divertito chiacchiericcio dei personaggi, la loro vacuità esistenziale, l’atmosfera di noia permanente che si respira in ogni ambito familiare e, soprattutto, lo smarrimento sentimentale che si traduce nel dire sempre «non lo so» quando sorgono gli inevitabili equivoci.
2. SPETTACOLO DI DANZA
- Atto Bianco (Roberta Racis)
3. REGIA
- Emma Dante (Re Chicchinella)
La rilettura di Emma Dante da un lato esalta la fisicità dei personaggi arcaici, dall’altro fa emergere una sacralità che si misura con la quotidianità;
- Piero Maccarinelli (La casa nova)
La regia rilegge il capolavoro goldoniano in chiave contemporanea, definendo con il contributo degli interpreti un’attualizzazione ben collegata alle tematiche dell’oggi;
- Filippo Dini (Romeo e Giulietta e After Juliet)
La messinscena consecutiva dei due testi, curata con maestria, definisce un felice, misurato e inedito confronto tra drammaturgia shakespeariana e riscrittura contemporanea su tematiche che investono in modo diretto la sfera dei disagi sociali e delle incongruenze esistenziali, a partire dal rapporto tra generazioni per finire nella sfera dei conflitti insensati.
4. ATTRICE/PERFORMER
- Maria Paiato (Ladies Football Club), una grande prova d’attrice;
- Sonia Bergamasco (La locandiera), la preziosa interpretazione esalta lo spirito di libertà e di autonomia che Mirandolina rivendica in una società maschile che si sta dissolvendo;
- Sara Bertelà (Chi con me), esemplare per l’efficace ritratto di chi, da adulto, stenta a capire e a intervenire in modo responsabile.
5. ATTORE/PERFORMER
- Franco Branciaroli (I ragazzi irresistibili)
Branciaroli restituisce con tenacia la complessità della figura di Willy; è colui che ingaggia una sfida totale contro il trascorrere del tempo, restando in attesa che il suo compagno di scena gli chieda perdono per aver deciso di concludere il loro trionfale sodalizio. Le sue battute si vestono di una comicità aspra, tagliente e, insieme, nostalgica, spinta fino al disprezzo verso un mondo dello spettacolo inerte, incapace di puntare alla perfezione espressiva;
- Lino Guanciale (Ho paura torero)
Recitazione efficace e partecipazione consapevole al progetto drammaturgico;
- Luca Micheletti (Aiace di Sofocle)
Un’interpretazione governata coerentemente nei toni e nell’espressività che esalta la lettura registica dello stesso Micheletti sulla scena del Teatro Greco di Siracusa e che si riflette su più livelli dell’allestimento, rimarcando con efficacia la solitudine di un eroe-contro e la sua inevitabile caduta.
6. ATTRICE/PERFORMER UNDER 35
- Chiara Ferrara
- Alia Stegani
- Amy Maria Boda
tutte e tre interpreti speciali di personaggi vittime dei disagi e delle tensioni giovanili di Chi come me di Roy Chen
7. ATTORE/PERFORMER UNDER 35
- Federico Di Giacomo
- Samuele Poma
entrambi interpreti speciali di personaggi vittime dei disagi e delle tensioni giovanili in Chi come me di Roy Chen
8. SCENOGRAFIA
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9. COSTUMI
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10. DISEGNO LUCI
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11. PROGETTO SONORO/MUSICHE ORIGINALI
- Giovanni Sollima (Aiace), per le splendide musiche evocative
12. NUOVO TESTO ITALIANO/SCRITTURA DRAMMATURGICA (messi in scena da compagnie o artisti italiani)
- Ladies Football Club (Stefano Massini)
Nel 1917, mentre si combatte la prima guerra mondiale, le operaie della fabbrica di munizioni di Sheffield, giocano a calcio. Un gesto che si proietta verso la società circostante come una sfida contro le convenzioni e che segnala come le insidie e i contrasti si annidano spesso entro i confini del proprio mondo;
- Pluto (Marco Martinelli)
Ancora una realizzazione speciale e necessaria del Teatro delle Albe, fondata sulla coralità, che coinvolge i giovani ragazzi di Pompei e dintorni nel discorso contro l’insensato accumulo di beni e ricchezze;
- Il Teatropostaggio da un milione di dollari (Pier Lorenzo Pisano e AA.VV.)
Interessante esperimento trasversale fra il teatro e la virtualità, che accosta una rivisitazione in digitale di Goldoni e il sistema dei selfie e delle semplificazioni sms, evidenziando una paradossale involuzione della comunicazione.
13. NUOVO TESTO STRANIERO/SCRITTURA DRAMMATURGICA (messi in scena da compagnie o artisti italiani)
- Come gli uccelli (Wajdi Mouawad)
Un progetto che valorizza la visione dell’autore in una dimensione scenica che esalta la complessità dell’età contemporanea, segnata dall’odio e dalle guerre;
- Chi come me (Roy Chen)
Un testo sul disagio giovanile, che si popola di timori, traumi e rifiuti prima di sperimentare una modalità necessaria per tornare a vivere.
14. SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
- Pessoa – Since I’ve been me (Robert Wilson)
Omaggio alla poetica visione di Fernando Pessoa che il performer Wilson trasforma in una ricerca sulla scomposizione del linguaggio, sull’illusione dei sogni e sul mistero;
- Medea’s Children (Milo Rau)
Con Medea’s Children, presentato alla Biennale Teatro di Venezia, Milo Rau completa la sua trilogia di riletture contemporanee dei miti tragici. Dopo Oreste a Mosul e Antigone in Amazzonia, l’attenzione del regista svizzero torna a focalizzarsi sulle incongruenze della società umana, affidando ai ragazzi il compito d’indagarle; sono loro a subire le conseguenze nefaste di un conflitto tra gli adulti. Nello slancio dell’infanzia verso l’esistenza è possibile accomunare il peso del destino e la volontà di avere un futuro, pertanto la reazione di fronte all’insipienza dei grandi si colloca al grado puro dell’espressività.
15. PREMIO UBU ALLA CARRIERA
- Pippo Delbono
- Enzo Vetrano e Stefano Randisi
16. PREMI SPECIALI
- Retroscena di Michele Sciancalepore, che cura con passione il teatro in TV
Titolo dello spettacolo |
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Paolo Sorrentino devo dirti una cosa |
POEMS |
Strangers in the night |
Dieci. Accuratamente |
Barrani |
Mata HAri |
Come sopravvivere in caso di danni permanenti |
Marco Polo e la principessa - una tragicomica storia d'amore |
Canzuna sgreta |
Nuttata - Progetto Koltès |
NEVER YOUNG |
Adesso vattene, fratello mio |
Melville e la Balena Bianca |
Mattimonio |
Lottavano così come si gioca |
Il poeta contumace |
Nulla è più invisibile |
Calcoli |
I Persiani |
L'arto fantasma |
CALL for audience |
Folklore Dynamics |
Atlantis |
Zlotogrod |